Arriva un altro episodio della nostra rubrica dedicata agli errori di traduzione più incredibili ed esilaranti. Nelle puntate precedenti abbiamo visto assieme come un semplice menù al ristorante possa improvvisarsi cabarettista, creando per noi una freddura degna dei migliori comici in circolazione, o come uno slogan pubblicitario possa trasformarsi in una catastrofe senza eguali quando viene sottovalutata l’importanza del processo traduttivo. Oggi, vedremo alcuni degli errori di traduzione più celebri e divertenti trovati in rete!
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Nota: in moltissimi settori di applicazione, dalla proprietà intellettuale all’ambito medico o giuridico, c’è ben poco da ridere quando si tratta di errori di traduzione. Le conseguenze in questi campi sono spesso disastrose per i diretti interessati, proprio per questo è sempre bene affidarsi a professionisti esperti.
Ikea
Iniziamo la nostra selezione con la celebre catena svedese, che in Bahrain è stata suo malgrado vittima di una gaffe linguistica piuttosto divertente.
Lo slogan inglese “Create your perfect night’s sleep” (in italiano “Crea la tua notte di sonno perfetta”) è stato tradotto con un ambiguo “Lo stesso ma in arabo”. Slogan riportato anche su un gigantesco cartello pubblicitario.
Molto probabilmente il traduttore, o chi per lui, al posto di ricreare lo slogan inglese ha tradotto l’istruzione ricevuta dal cliente, il quale semplicemente chiedeva di riportare lo slogan originale nella lingua locale.
Ma niente panico! Come solo i migliori sanno fare, il marchio si è salvato grazie all’autoironia. Ikea, oltre a scusarsi, ha pensato bene di usare la gaffe a proprio vantaggio, aggiungendo alla propria campagna un semplice quanto geniale “Questo è ciò che accade quando non dormi bene la notte…”
Electrolux
Rimaniamo in Svezia per parlare di uno dei più celebri errori di traduzione trovati in rete.
Negli anni ’70 l’Electrolux vendette nel Regno Unito i propri aspirapolvere utilizzando lo slogan “Nothing sucks like an Electrolux“. Come molti di voi avranno notato, lo slogan sembra alquanto strano ai giorni nostri, facilmente interpretabile come “niente fa schifo come Electrolux”.
Occorre dire però che questo slogan ha mosso le acque in tempi più recenti, al tempo infatti la parola “suck” non richiamava immediatamente il significato odierno, derivato dall’inglese americano.
Mitsubishi Pajero
A onore del vero, più che di un errore di traduzione dovremmo parlare di errore di localizzazione.
Inizialmente, il celebre fuoristrada mantenne il nome anche per il mercato spagnolo e sudamericano. Inizialmente, poiché poco tempo dopo venne saggiamente convertito in “Mitsubishi Montero”.
Perché? “Pajero” in spagnolo gergale indica volgarmente una persona particolarmente avvezza all’autoerotismo.
Sfatiamo un mito del web!
Concludiamo il nostro excursus sfatando una leggenda della rete.
In più siti e blog si trova infatti il caso dell’azienda produttrice di bevande Coors, che traducendo il proprio slogan “Turn it loose” avrebbe proposto una versione spagnola con un richiamo più o meno esplicito alla dissenteria.
Tuttavia, sembra non esserci nessuna prova tangibile del caso e sono in molti a sottolineare quanto possa essere improbabile una svista del genere. Salvo aver chiuso gli occhi e digitato a caso sulla tastiera o aver tradotto sotto l’effetto di qualche sostanza!
Foto di Andrea Piacquadio da Pexels